E giunsero sua madre ed i suoi fratelli; e fermatisi fuori, lo mandarono a chiamare.Una moltitudine gli stava seduta attorno, quando gli fu detto: "Ecco tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle là fuori che ti cercano". Ed egli rispose loro: "Chi è mia madre? e chi sono i miei fratelli?" E guardati in giro coloro che gli sedevano d'intorno, disse: "Ecco mia madre e i miei fratelli! Chiunque avrà fatta la volontà di Dio, mi è fratello, sorella e madre".
Intanto, essendosi la moltitudine radunata a migliaia, così da calpestarsi gli uni gli altri, Gesù cominciò prima di tutto a dire ai suoi discepoli: "Guardatevi dal lievito dei Farisei, che è ipocrisia. Ma non v'è niente di coperto che non abbia ad essere scoperto, né di occulto che non abbia ad esser conosciuto. Perciò tutto quel che avete detto nelle tenebre, sarà udito nella luce; e quel che avete detto all'orecchio nelle stanze interne, sarà proclamato sui tetti. Ma a voi che siete miei amici, io dico: Non temete coloro che uccidono il corpo, e che dopo ciò, non possono far nulla di più; ma io vi mostrerò chi dovete temere: Temete colui che, dopo aver ucciso, ha potestà di gettar nella geenna. Sì, vi dico, temete Lui. Cinque passeri non si vendon per due soldi? Eppure non uno d'essi è dimenticato dinanzi a Dio; anzi, perfino i capelli del vostro capo son tutti contati. Non temete dunque; voi siete da più di molti passeri". A questo punto uno della folla gli disse: "Maestro, di' a mio fratello che divida con me l'eredità". Ma Gesù gli rispose: "O uomo, chi mi ha costituito su voi giudice o spartitore?" Poi disse loro: "Badate e guardatevi da ogni avarizia; perché non è dall'abbondanza de' beni che uno possiede, ch'egli ha la sua vita".
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